Paul Watzlawick, psicologo ed esponente della scuola di Palo Alto, scriveva “È impossibile non comunicare”. Non esiste, infatti, un comportamento che non sia comunicativo. Nemmeno il silenzio (anzi! Quanto ci dicono i silenzi!).
La comunicazione non si riferisce solo al linguaggio ed al contenuto, quindi a ciò che si vuole dire. Essa riguarda anche il modo in cui lo si dice, il tono di voce, la postura, il contatto visivo, l’espressione del volto, il modo di porci in una situazione. Tutto ciò che mettiamo in atto dice qualcosa di noi all’altro.⠀

La leggenda per cui la coppia si forma da due metà la possiamo serenamente archiviare. Quando si parla di relazioni amorose, ½ + ½ = 1 non basta per rappresentarle. È più corretta l’equazione per cui 1 + 1 = 3 : due individui con i loro mondi si uniscono e creano qualcosa di più della loro semplice somma, poiché danno vita a un “noi”. ⠀
Unire due universi distinti e creare un qualcosa di nuovo insieme è una questione complessa e la comunicazione diviene parte integrante di questo processo: nella comunicazione chi parla dona qualcosa di sé all’altro e chi ascolta lo accoglie, creando un mondo intimo e sicuro. ⠀

Vi è quindi una doppia responsabilità: ⠀
➰ Chi parla ha il dovere di essere chiaro, onesto, non deve cadere nel tranello per cui “se mi ama mi deve capire a prescindere”. Noi siamo responsabili di ciò che pensiamo e di ciò che vogliamo comunicare, non dare per scontato è una nostra incombenza.⠀
➰ Chi ascolta ha invece il dovere di essere attento, empatico e non giudicante. ⠀

È importante che all’interno di una coppia si possa parlare di qualsiasi argomento sentendosi liberi di essere sé stessi, consapevoli del fatto che sia impossibile andare sempre d’accordo, la diversità implica, prima o poi, avere diverse visioni del mondo. ⠀
Proviamo a pensare alle nostre ultime relazioni nella coppia: mi sono spiegato in modo chiaro o ho lasciato spazio al fraintendimento? Ho ascoltato davvero ciò che il partner mi voleva dire? Mi sono mess* nei suo panni?

Il litigio nella coppia

“Stiamo litigando?!” “No, stiamo discutendo!”⠀
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Quante volte abbiamo detto o ascoltato questa frase? ⠀
Litigare e discutere non sono sinonimi, anzi!⠀
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Il litigio implica un vincitore e un vinto: la conversazione viene affrontata per dimostrare di avere ragione, senza considerare il punto di vista dell’altro se non per avvallare la propria posizione. Si viene trascinati dall’emotività del momento, non esiste una ricerca di una soluzione, solo un voler dimostrare che la propria opinione è quella giusta.⠀
La discussione, invece, apre le porte all’altro ed alla sua realtà, ci si prova a mettere nei suoi panni e si fa indossare all’altro i propri. ⠀

Non esiste una sola versione della realtà, perché essa muta in base agli occhi di chi la guarda.
Riuscire a costruire una comunicazione autentica con il nostro parter, che consenta ad entrambi di esprimere la propria opinione senza paura ed in totale serenità, è (per quanto difficile, non neghiamolo!) il primo tassello per poter creare un rapporto solido e duraturo.⠀

Cosa ostacola la comunicazione?⠀

PRESUPPORRE: “Pensavo che sarebbe piaciuto anche a te!”, “Lo davo per scontato!” ⠀
PUNTUALIZZARE: “Beh, non è andata esattamente così!”, “Mi raccomando non fare così…”⠀
RECRIMINARE: “Come quella volta in cui non mi hai difeso!!”, “Ti ricordo che in quell’occasione mi hai fatto soffrire tantissimo!” ⠀
GIUDICARE: “Tu non pensi come una persona matura!”⠀
RIMPROVERARE: “Se mi avessi ascoltat* ti saresti rircordat* che oggi dovevamo andare da mia madre!”⠀
RIDICOLIZZARE: “Nemmeno i bambini dell’asilo si comportano come te!”⠀
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E la frase jolly per eccellenza, che tutti almeno una volta nella vita abbiamo detto o ci siamo sentiti dire: “Te l’avevo detto!”. Implica dire all’altro che ha sbagliato perché non ha utilizzato la strategia proposta da noi. Questo, tuttavia, non aiuta affatto colui che ha sbagliato, anzi, aumenta solo il senso di frustrazione al fallimento e indisposizione verso il partner.⠀

Perché queste frasi sono sbagliate? Perché propongono all’altro unicamente la nostra opinione, togliendo la simmetricità della relazione di coppia e svalutando la sua visione delle cose.

Come migliorare la comunicazione?

Ecco alcune strategie utili per migliorare la comunicazione, evitando fraintendimenti e conseguenti litigi.
Messaggi IO – TU: I messaggi che iniziano con “Tu non” hanno sempre una connotazione molto accusatoria, che da subito rischia di accendere gli altri. Invece di partire dall’altro, focalizziamoci su noi stessi. ⠀
Al posto di “Tu non mi hai capito!”, diciamo “Forse io non mi sono spiegat* bene.” ⠀
La conversazione inizierà con tutta un’altra piega. ⠀
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Chiedi sempre dei feedback: Quando ci si conosce molto bene si rischia di darsi per scontati, si pensa di poter “leggere nella mente” dell’altro, di essere convinti di ciò che il partner vorrebbe. Quante volte una discussione finisce con il “Credevo che ti avrebbe fatto piacere?” o “L’avevo dato per scontato!”. ⠀

Ascolto attivo: Colui che ascolta (e che poi risponderà) ha la responsabilità di comprendere sia il contenuto della frase, sia il modo in cui essa viene comunicata e gli effetti che ha su di lui.⠀
es. “Ho capito che concordi con me, ma me l’hai detto in un modo che mi ha fatto rimanere male.”⠀

Attenzione, perchè ascoltare non è facile come sembra.⠀

Ci sono infatti tre tipologie di ascolto:⠀
Superficiale: ascolto ma sono preso da altre preoccupazioni o distrazioni, quindi sento ciò che l’altro dice ma continuo a fare o a pensare ad altro.⠀
Parziale: ascolto ciò che dice l’altro ma non mi soffermo sul contenuto emotivo, non partecipo con le mie emozioni e non colgo le sue.⠀
Attivo e partecipe: ascolto con curiosità quello che mi dice l’altro, rivolgo a lui la mia totale attenzione, partecipando anche emotivamente a quello che mi sta dicendo.⠀

Come far capire all’altro che lo stiamo davvero ascoltando?⠀
Messaggi di conferma: ascoltare in silenzio è importante, ma far capire all’altro che si è sintonizzati con lui non è da meno. Sorrisi, cenni del capo, frasi come “Ti ascolto”, “Sto cercando di capire” sono molto utili a riguardo.⠀
Fare domande⠀
Riepilogare, fare il punto della situazione⠀
Partecipare emotivamente: mettere in gioco le proprie emozioni e capire quelle dell’altro senza giudicarlo.⠀

Avere conversazioni chiare, sincere ed ematiche, capaci di essere un terreno sicuro della relazione di coppia, è uno degli elementi più importanti per portare avanti una relazione stabile e duratura.